Con Delibera di Giunta Comunale n. 48 del 16/06/2016 il Comune di Cavriago ha aderito al “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dell’edilizia privata e dell’urbanistica”, poi sottoscritto dalla Prefettura, dal Comune di Cavriago, dai Comuni della Provincia di Reggio Emilia e dalla Provincia stessa in data 22/06/2016.

Con Delibera di Giunta Comunale n. 86 del 30.09.2021 è stato approvato un Addendum al “Protocollo di legalità”, sottoscritto il 20 dicembre 2021, tra i Comuni della provincia di Reggio Emilia, la Provincia di Reggio Emilia e la Prefettura di Reggio Emilia, il quale estende i controlli a campione in materia antimafia anche alle CILA di cui all’art. 7 della L.R. 15/2013 ed alle CILA Superbonus.

In seguito alla sottoscrizione dell’Addendum, con Determinazione del Responsabile del Servizio Urbanistica – Sportello Unico dell’Edilizia n. 105 del 20.04.2022, è stata aggiornata la modulistica in uso allo Sportello Unico dell'Edilizia per le verifiche antimafia dei titoli edilizi.

Adempimenti in materia di antimafia PDC

Per i Permessi di Costruire, i moduli da utilizzare sono i seguenti:

  • modulo “4-Comunicazione di impresa esecutrice PDC”
  • modulo “6-Antimafia PDC Impresa Esecutrice”
  • modulo “7-Antimafia PDC Richiedente Titolo”
  • modulo “8-Cambio di intestazione PDC_SCIA”

Moduli della Prefettura:

  • “Dichiarazione sostitutiva di certificazione familiari conviventi maggiorenni”
  • “Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura”

Procedimento Verifica Antimafia per Permesso di Costruire:

  • acquisizione dell'informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.) per tutte le istanze di PDC, relativamente alle imprese esecutrici dei lavori ed ai richiedenti il titolo edilizio se imprese individuali/società, che non siano iscritti alla White List contro le infiltrazioni mafiose - DPCM 18 aprile 2013;
  • acquisizione dell’informazione antimafia dei cambi di intestazione dei PDC;
  • acquisizione dell'informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.) nei confronti dei soggetti cessionari a qualunque titolo dei contratti di esecuzione dei lavori, in tutti i casi in cui il cedente risulti destinatario di una informazione antimafia interdittiva o del diniego di iscrizione alla White List.

Adempimenti in materia di antimafia SCIA/CILA/CILAS

Sono soggette a verifica le Segnalazioni Certificate Inizio Attività SCIA, le Comunicazioni di Inizio Lavori Asseverate CILA e le Comunicazioni di Inizio Lavori Asseverate SUPERBONUS CILAS, per un campione del 10% dei titoli presentati, individuato tramite sorteggio informatico, indipendentemente dal valore dei lavori. Il sorteggio viene effettuato utilizzando in via sperimentale il sistema messo a disposizione dalla Provincia di Reggio Emilia sul portale EUNOMIA.

Per le SCIA con opere superiori a € 150.000,00 verrà acquisita anche la comunicazione antimafia.
Infine verrà acquisita l’informazione antimafia nella percentuale prevista dall'addendum, ai cambi di intestazione delle SCIA, (nella misura complessiva del 10%)

Per le SCIA – CILA – CILAS, i moduli da utilizzare sono i seguenti:

  • modulo “1-SCIA_CILA richiedente titolo”
  • modulo “2-SCIA_CILA_impresa esecutrice”
  • modulo “3-Inizio lavori differito SCIA_CILA”
  • modulo “5-Antimafia CILAS Richiedente Titolo”
  • modulo “8-Cambio di intestazione PDC_SCIA”
  • modulo “9-CILAS_impresa esecutrice”

Moduli della Prefettura:

  • “Dichiarazione sostitutiva di certificazione familiari conviventi maggiorenni”
  • “Dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura”

Procedimento verifica antimafia per la SCIA/CILA/CILAS:

  • acquisizione dell'informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.) per un campione pari al 10% delle SCIA, CILA e CILAS presentate indipendentemente dal valore dei lavori, relativamente alle imprese esecutrici dei lavori ed ai richiedenti il titolo edilizio se imprese individuali/società, che non siano iscritti alla White List contro le infiltrazioni mafiose - DPCM 18 aprile 2013;
  • acquisizione della comunicazione antimafia (di cui all'art 87 del D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.) per le SCIA con valore delle opere superiore a € 150.000,00 relativamente alle imprese esecutrici dei lavori ed ai richiedenti il titolo edilizio se imprese individuali/società, che non siano iscritti alla White List contro le infiltrazioni mafiose - DPCM 18 aprile 2013;
  • acquisizione dell’informazione antimafia nella percentuale prevista dall'addendum ai cambi di intestazione delle SCIA, (nella misura complessiva del 10%);
  • acquisizione dell'informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.) nei confronti dei soggetti cessionari a qualunque titolo dei contratti di esecuzione dei lavori in tutti i casi in cui il cedente risulti destinatario di una informazione antimafia interdittiva o del diniego di iscrizione alla White List.

Adempimenti in materia di antimafia atti d'accordo ex art 11 L. 241/1990, atti negoziali di cui al capo II, titolo IV, della L.R. n. 24/2017, accordi operativi di cui all’art. 38, convenzioni urbanistiche di cui all’art. 53 della medesima L.R. e PUA comportanti la realizzazione di opere di urbanizzazione da acquisire al patrimonio comunale.

Sono state approvate modalità procedurali e disposizioni organizzative d'attuazione, con riferimento ad atti di accordo e convenzioni urbanistiche, senza distinzione di importo lavori, come di seguito indicato:

Procedimento verifica antimafia per atti di accordo e convenzioni urbanistiche

  • richiesta di informazione antimafia (di cui agli artt. 90 e 91 del D. Lgs. n. 159/2011) per tutti i soggetti (compresi i cessionari a qualunque titolo), se imprese individuali o società, che debbano sottoscrivere atti di accordo di cui all’art 11 della L 241/1990, atti negoziali di cui al capo II, titolo IV, della L.R. n. 24/2017, accordi operativi di cui all’art. 38, procedimenti unici di cui all’art. 53 della medesima L.R. e convenzioni urbanistiche per l'attuazione dei piani urbanistici attuativi d'iniziativa privata o pubblica (PUA) che comportino la realizzazione di opere di urbanizzazione che, una volta realizzate e collaudate, verranno acquisite al patrimonio comunale.

I moduli della Prefettura e le istruzioni per la compilazione, sono reperibili sul sito web della Prefettura di Reggio Emilia:

https://www.prefettura.it/reggioemilia/contenuti/Modelli_vari-66257.

Normativa

  • Legge Regionale Emilia Romagna 28 ottobre 2016, n. 18.
  • Protocollo di intesa tra la Regione Emilia Romagna e le Prefetture dell’Emilia-Romagna, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 1529 del 24/10/2011 e firmato il 5/03/2012.
  • D.LGS. 6/09/2011 n.159.
  • “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dell’edilizia privata e dell’urbanistica”, sottoscritto in data 22/06/2016 (Delibera di Giunta Comunale n. 48 del 16/06/2016).
  • Addendum al “Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dell’edilizia privata e dell’urbanistica”, sottoscritto in data 20/12/2021 (Delibera di Giunta Comunale n. 86 del 30.09.2021.
  • Determinazione del Responsabile di Servizio n. n. 105 del 20.04.2022.

Per informazioni
Sportello Unico per l’Edilizia
Piazza Don Dossetti, 1
Tel: 0522 373.434
Fax: 0522 575.537
lunedì e venerdì dalle 10.00 alle 13.00 su appuntamento;
e-mail: segr.edprivata@comune.cavriago.re.it
ediliziaprivata@comune.cavriago.re.it

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